Come ricorrenza l’ultima domenica
di ottobre si corre la maratona di Venezia, una delle maratone più spettacolari
di Italia assieme a Firenze e Roma. Quest’anno la VeniceMarathon festeggia la
sua 30° edizione con ben 6632 partecipanti all’arrivo.
Essendoci una forte
disinformazione da parte di chi non corre su cos’è una maratona desidero innanzitutto
fare un preludio su tale disciplina olimpionica
L’idea infatti della gara nasce
proprio dalla battaglia di Maratona (cittadina greca) svoltasi nel 490 A . C. in cui il contesto
era quello in cui gli Ateniesi avrebbero respinto proprio a Maratona la
spedizione Persiana inviata da Dario I
La disciplina a livello
olimpionico si basa sul fatto che una volta vinta il comandante della legione
Ateniese spedì un messaggero a comunicare la vittoria.
Attualmente la distanza ufficiale
è 42,195 km
(la particolarità infatti è che per essere una maratona omologata deve tenere
anche dei decimali: i 195
metri devono essere interamente percorsi per quanto si
tenda ad arrotondare).
La prima volta che fu introdotta
nei giochi olimpici moderni fu nel 1896 che furono tenutesi proprio ad Atene
Ma ora torniamo alla spettacolare
versione di Venezia nota se non altro per la partenza da Strà, cittadina a 30 km da Venezia. La gara
infatti per evitare i ponti consiste proprio nell’arrivare a Venezia
affiancando i canali che portano al lido. Non solo spettacolare la gara a
livello paesaggistico ma anche a livello urbano che attraversa le cittadine di
Dolo, Mira e Riviera del Brenta dove si possono ammirare le Ville Palladiane.
Una batosta per i corridori
amatori è subito dopo Mestre il Ponte della Libertà situato esattamente al
32km. La difficoltà di tale punto è che dopo aver già corso una distanza
notevole il corridore “medio” si vede davanti 8 km di ponte e migliaia di
avversari, il che rende l’idea dell’interminabilità della maratona.
I ponti, ben assortiti di
passerelle sono solo la batosta finale. La gara già iniziata in grande, e
continuata in bello stile vuole chiudersi in Piazza San Marco dove al meno un
giorno all’anno i piccioni si degnano di togliersi di mezzo per far spazio ai
podisti.
Tale gare nasce nel 1986 con la
sua prima edizione e ad oggi l’organizzazione concede ogni anno la possibilità
ad 8000 persone di correre
La vittoria assoluta va Julius Rotich
che viaggia ad una velocità media di 3:06 km/min (19,4 km/h ) chiudendo
quindi in un tempo complessivo di 2:11:07
Al femminile la vittoria va Gebireyes
Ehite che viaggia ad una velocità esatta di 3:40 km/min (16,3 Kmh)
Per ulteriori informazioni sulla gara
potete andare a questi link
Classifica
Sito dell’organizzazione